Rastoke
Rastoke, un villaggio unico e bellissimo, con case e mulini sopra le cascate del fiume Slunjčica, che assomiglia Laghi di Plitvice in miniatura, è situato sulla confluenza dei fiumi Korana e Slunjčica. Nel corso dei secoli, questi fiumi hanno prodotto un luogo impareggiabile di armonia tra la natura e le persone. Oltre alle cascate, canyon, mulini ad acqua, trote e lontre, il villaggio è conosciuto anche per il fenomeno del travertino o tufo.
Il travertino è un tipo di pietra carsica porosa, che si crea sotto le cascate. È un materiale da costruzione eccellente, ma già da anni non si può usare per costruire le case, perché é protteto.
Le cascate di Slunjčica a Rastoke, come pure i Laghi di Plitvice, erano sconosciute per molto tempo a causa del loro isolamento; non c’era alcun interesse per gli invasori turchi durante il perdio della frontiera militare. Rastoke rappresentano la simbiosi delle creazioni fantastiche della natura e dell’uomo. L’uomo qui ha creato i mulini, ed era la prima volta che queste macchine primitive non sono state alimentate dall’ energia umana o animale. I mulini sono stati costruiti per essere stati utilizzati per vari tipi di fresatura. Si usavano anche per lavare tappetti e articoli di lana, avendo canestre costruite apposta.
I primi mulini sono stati costruiti nel 17° secolo, mentre la maggior parte delle abitazioni sono state costruite alla fine del 19 ° e al’inizio del 20 ° secolo, tutte in legno e travertino. I nomi delle cascate provengono dai nomi dei proprietari dei mulini.
Nel 1860, linguista e scrittore Adolf Weber Tkalcevic, descrive Rastoke come un indicibile soavità di spettacoli, invitando i viaggiatori a venire, vedere e ammirare. Una delle cascate è descritta come piastrella enorme con un motivo floreale di grandi dimensioni, mentre l’altra è descritto come un enorme romana Fontana di Trevi dal taglio croato.
A causa di questa architettura, armonia della storia e natura e del patrimonio etnografico, nel 1969 il villaggio Rastoke è stati inserito nel registro nazionale dei monumenti immobili presso l’Istituto Regionale per la protezione dei monumenti culturali a Zagabria.